Riforme istituzionali, presidenzialismo, italiani all’estero, futuro della rappresentanza degli iscritti all’AIRE e attività da parlamentare per le comunità italiane nel mondo. Sono questi i temi toccati da Fabio Porta, deputato del Pd eletto in Sud America, durante il colloquio con Alberto Calle sul suo “Quotidiano Politico”.
In particolare, i due hanno discusso del possibile sistema presidenziale. E se per Calle tale sistema rappresenta il suo preferito per la stabilità politica che offre, per Fabio Porta questa preoccupazione è una preoccupazione giusta. Soprattutto perché “un sistema istituzionale migliore, vuol dire più credibilità alla politica”. “Noi che viviamo all'estero – ha spiegato Porta – abbiamo più possibilità di sperimentare il sistema presidenziale, parlamentare, i sistemi misti. E magari possiamo consigliare alcuni pro e contro dei vari sistemi”.
Parlando di italiani residenti all'estero, passato e futuro, invece, Porta ha ricordato quando entrò per la prima volta in parlamento come rappresentante delle collettività italiane all'estero, ormai 20 anni fa. E in seguito, ha potuto spiegare su cosa si sta concentrando la sua attività ad oggi: ossia nell’affrontare il problema dell'assistenza sanitaria, nella ricerca di accordi per il riconoscimento della patente di guida, nella ricerca per favorire il ritorno dei connazionali residenti fuori dall'Italia, ossia di turismo di ritorno e di ritorno in generale, così come nel migliorare i servizi consolari.
Il video completo del colloquio tra i due è disponibile
In particolare, i due hanno discusso del possibile sistema presidenziale. E se per Calle tale sistema rappresenta il suo preferito per la stabilità politica che offre, per Fabio Porta questa preoccupazione è una preoccupazione giusta. Soprattutto perché “un sistema istituzionale migliore, vuol dire più credibilità alla politica”. “Noi che viviamo all'estero – ha spiegato Porta – abbiamo più possibilità di sperimentare il sistema presidenziale, parlamentare, i sistemi misti. E magari possiamo consigliare alcuni pro e contro dei vari sistemi”.
Parlando di italiani residenti all'estero, passato e futuro, invece, Porta ha ricordato quando entrò per la prima volta in parlamento come rappresentante delle collettività italiane all'estero, ormai 20 anni fa. E in seguito, ha potuto spiegare su cosa si sta concentrando la sua attività ad oggi: ossia nell’affrontare il problema dell'assistenza sanitaria, nella ricerca di accordi per il riconoscimento della patente di guida, nella ricerca per favorire il ritorno dei connazionali residenti fuori dall'Italia, ossia di turismo di ritorno e di ritorno in generale, così come nel migliorare i servizi consolari.
Il video completo del colloquio tra i due è disponibile
Institutional reforms, presidentialism, Italians abroad, future of the representation of AIRE members and parliamentary activities for Italian communities in the world. These are the themes touched upon by Fabio Porta, PD deputy elected in South America, during the conversation with Alberto Calle on his "Quotidiano Politico".
In particular, the two discussed the possible presidential system. And if for Calle this system represents his favorite for the political stability it offers, for Fabio Porta this concern is a right one. Above all because "a better institutional system means more credibility for politics". “We who live abroad – explained Porta – have more opportunities to experiment with the presidential, parliamentary and mixed systems. And maybe we can recommend some pros and cons of the various systems."
Speaking of Italians living abroad, past and future, however, Porta recalled when he entered parliament for the first time as a representative of Italian communities abroad, 20 years ago now. And subsequently, he was able to explain what his activity is focusing on today: that is, in addressing the problem of health care, in the search for agreements for the recognition of driving licenses, in the search to encourage the return of resident compatriots outside Italy, i.e. return and return tourism in general, as well as in improving consular services.
The complete video of the conversation between the two is available
Alberto Calle ha avuto un colloquio con l'On. Fabio Porta per parlare degli Italiani residenti All'estero e delle riforme istituzionali, in particolare il sistema presidenziale, Alberto Calle ha detto a Fabio Porta che i deputati e senatori eletti all'estero possono condividere la loro esperienza nei paesi dove hanno il sistema presidenziale e da dove loro sono stati eletti, in particolare per Alberto Calle ha detto che preferisce il sistema presidenziale come negli Stati Uniti d'America 4 anni per il Presidente, 2 per la Camera e 6 per il Senato, Fabio Porta ha ringraziato Alberto Calle ha detto che sa che la preoccupazione del sistema presidenziale di Alberto Calle è una preoccupazione giusta, ha detto anche che noi che viviamo all'estero è vero hanno più possibilità di esperimentare il sistema presidenziale, parlamentare, sistemi misti e magari possono consigliare i pro e i contro dei vari sistemi, inoltre ha detto che un sistema istituzionale migliore vuol dire dare più credibilità alla politica. Alberto Calle dal canto suo ha detto che abbiamo i numeri per fare il sistema presidenziale, considerando che ci sono molti partiti favorevoli tra cui Italia Viva di Matteo Renzi, Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni e magari anche il Pd e Forza Italia.
Parlando degli Italiani residenti all'estero, Alberto Calle ricordando Mirko Tremaglia ha detto che si ha fatto una cosa buona approvando i rappresentanti eletti dall'estero 4 al Senato e 6 alla Camera ed ha chiesto a Fabio Porta quali sono i progetti che si ha fatto per i nostri connazionali residenti all'estero, Fabio Porta ha detto ormai sono tra poco 20 anni che è entrato nel Parlamento come rappresentante delle nostre collettività all'estero, sono circa 6 milioni i connazionali che votano all'estero, inoltre ha detto che oggi stanno lavorando al problema dell'assistenza sanitaria (oggi si garantisce l'emergenza), accordi per la patente di guida, e si sta cercando di favorire il ritorno dei connazionali residenti fuori dall'Italia, in sintesi si è parlato dei consolati, sanità, Università tra tante altre cose che riguardano i connazionali residenti all'estero.
Durante la conclusione Alberto Calle ha elogiato e ringraziato a Fabio Porta per tutte le cose buone che ha fatto in favore dei nostri connazionali residenti all'estero invitando a tutti a seguire il suo operato e il sito di Fabio Porta
Il colloquio è visibile nel seguente video
Alberto Calle had a conversation with the Hon. Fabio Porta to talk about Italians residing abroad and institutional reforms, in particular the presidential system, Alberto Calle told Fabio Porta that the deputies and senators elected abroad can share their experience in countries where they have the presidential system and where they were elected from, in particular for Alberto Calle he said he prefers the presidential system like in the United States of America 4 years for the President, 2 for the House and 6 for the Senate, Fabio Porta thanked Alberto Calle he said who knows that Alberto Calle's concern about the presidential system is a right concern, he also said that it is true that we who live abroad have more opportunities to experience the presidential, parliamentary, mixed systems and perhaps can advise on the pros and cons of various systems, he also said that a better institutional system means giving more credibility to politics. Alberto Calle for his part said that we have the numbers to create a presidential system, considering that there are many favorable parties including Matteo Renzi's Italia Viva, Giorgia Meloni's Fratelli d'Italia and perhaps also the Pd and Forza Italia.
Speaking of Italians living abroad, Alberto Calle, remembering Mirko Tremaglia, said that a good thing was done by approving the representatives elected from abroad, 4 in the Senate and 6 in the Chamber and asked Fabio Porta what projects he has made for our compatriots residing abroad, Fabio Porta said it is now just 20 years since he entered Parliament as a representative of our communities abroad, there are around 6 million compatriots who vote abroad, furthermore he said that today they are working on the problem of health care (today the emergency is guaranteed), agreements for the driving license, and they are trying to encourage the return of compatriots residing outside Italy, in summary we talked about consulates, healthcare, University among many other things that concern compatriots residing abroad.
During the conclusion Alberto Calle praised and thanked Fabio Porta for all the good things he has done in favor of our compatriots residing abroad, inviting everyone to follow his work and Fabio Porta's website
The interview can be seen in the following video
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