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martedì 12 agosto 2014

Stima preliminare del Pil - di Istat


Nel secondo trimestre del 2014 il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2005, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,3% nei confronti del secondo trimestre del 2013.
Il calo congiunturale è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto in tutti e tre i grandi comparti di attività economica: agricoltura, industria e servizi. Dal lato della domanda, il contributo alla variazione congiunturale del PIL della componente nazionale al lordo delle scorte risulta nullo, mentre quello della componente estera netta è negativo.
Il secondo trimestre del 2014 ha avuto una giornata lavorativa in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al secondo trimestre del 2013.
Nello stesso periodo il Pil è aumentato in termini congiunturali dell'1% negli Stati Uniti e dello 0,8% nel Regno Unito. In termini tendenziali, si è registrato un aumento del 2,4% negli Stati Uniti e del 3,1% nel Regno Unito.

POLITICAMENTE CORRETTO/ MARÒ PORTIAMOLI A CASA



aise\ – “Mi congratulo con il nostro Ministro degli Affari Esteri, Giulio Terzi, per aver convocato l’ambasciatore indiano, ma, a quanto mi sembra, forse dobbiamo usare altri mezzi per portare a casa ai nostri marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone”. Scrive infatti Alberto Calle in un articolo pubblicato sul portale politicamentecorretto.com, “ormai è passato molto tempo e sembrerebbe che la diplomazia non funzioni con l’India”.
“Forse”, prosegue Calle, “sarebbe opportuno sospendere ogni cooperazione con l’India e programmare un’esercitazione militare vicino alle coste dell’India, ma sempre in acque internazionali, direi di programmare l’esercitazione con la nostra marina militare presente nella base antipirateria sul Corno d’Africa. Naturalmente la porta del dialogo e della diplomazia resterebbe sempre aperta, in caso l’India desse segnale di dialogare e cooperare.
Basta ricordare quanto segue: il 3 aprile i nostri due marò sono stati interrogati dalla polizia indiana con l’autorizzazione del giudice di Kollam e, grazie al valore dei nostri due marò, non hanno risposto alle domande, giacché con giusta ragione hanno detto che non riconoscono la giurisdizione indiana.
Il governo centrale dell’India dovrebbe ascoltare meglio i suoi cittadini, visto che i cittadini indiani che vivono regolarmente nel nostro Paese hanno consegnato oltre 4 mila firme per chiedere la liberazione dei nostri due marò.
Il 20 aprile, l’avvocato dello Stato indiano ha criticato, durante un’udienza pressola Cortesuprema di New Delhi, l’operato della polizia del kerala che ha bloccato la nave Enrica Lexie, pur non avendone l’autorità perché l’incidente era avvenuto in acque internazionali, insomma, l’avvocato dell’India aveva riconosciuto finalmente la nostra posizione; però, il giorno dopo, il 21 aprile, la versione dell’avvocato viene smentita dal ministro indiano della marina mercantile.
A questo punto, si potrebbe dire che urge adottare altre misure oltre alla diplomazia per portare a casa ai nostri due marò: intanto, usare l’appoggio ottenuto dall’Unione Europea e dal G8 di Washington per fare pressione sul governo indiano e programmare un’esercitazione militare della nostra Marina Militare nelle acque internazionali, però, vicino alla costa dell’India e del territorio indiano, vale a dire, nel confine.
Credo che il nostro ambasciatore in India, Giacomo Sanfelice, abbia fatto molto bene a passarela Pasquacon i nostri due marò. Mi auguro una pronta liberazione e che finalmente i nostri due marò possano ritornare a casa loro”. (aise)

Fonte:

http://italianamericancommunications.org/politicamente-corretto-maro-portiamoli-a-casa-di-alberto-calle/#.U-prauxH7IX

CAL condecora a magistrado del TC, Fernando Calle


En mérito a su destacada labor académica y profesional, el magistrado del Tribunal Constitucional, Fernando Calle, fue condecorado en la sede principal del Colegio de Abogados de Lima.
El evento se desarrolló en el auditorio de la mencionada entidad y contó con la presencia del primer ministro César Villanueva; la ministra de la Mujer, Ana Jara; el de Justicia, Daniel Figallo, así como también de Oscar Urviola, actual presidente del TC.
Acto seguido de su condecoración, el homenajeado Calle Hayen brindó un discurso en el cual agradecía tal distinción, manifestó su emoción por este "inmenso reconocimiento". Hizo una cerrada defensa de la democracia y criticó "a las dictaduras militares que hicieron tanto daño al país, destruyendo las instituciones, empeorando no solo económicamente si no que también moralmente".
Destacó que "la democracia se fortalece fomentado valores y respetando los derechos de los demás".
Resaltó también la importancia del cuidado del medio ambiente y expresó su deseo de convocar a la juventud para trabajar en conjunto para este fin.
En dicha ceremonia se pudo apreciar también la presencia de los padres del presidente Ollanta Humala, Isaac Humala y Elena Tasso.
Otros personajes que llegaron al evento fueron la lideresa del PPC, Lourdes Flores Nano; el alcalde la Victoria, Alberto Sánchez Aizcorbe; de Jesús María, Luis Enrique Ocrospoma y los dirigentes de Perú Posible, Fausto Alvarado y Javier Reátegui.


Fonte: La Razon  http://larazon.pe/27365-cal-condecora-a-magistrado-del-tc-fernando-calle.html