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giovedì 3 novembre 2016

DICIAMO NO A UN INTERVENTO IN SIRIA - TOP 7 Most Powerful Weapons in INDIAN ARMED FORCES 2015 - BAGARRE ALLA CAMERA: LITE TRA RENZI E BRUNETTA, SCONTRO CON M5S E LEGA NORD - Alessandro Di Battista senza vergogna : slingua il Porro e mente sugli stipendi - PTV news 10 Ottobre 2016 - Siria, è scontro al Consiglio di Sicurezza


Voglio assolutamente porgere le mie congratulazioni al nostro Ministro degli Esteri Emma Bonino e al nostro Presidente del Consiglio Enrico Letta, il nostro Paese ha fatto bene a dire che, l'Italia non parteciperà a un possibile intervento militare contro Siria, eppure non dobbiamo autorizzare qualsiasi tipo di utilizzazione delle basi nato presenti sul nostro territorio, ma non tanto perché non si partecipa senza un mandato delle Nazioni Unite, anzi, dobbiamo dire che è meglio non partecipare a nessuna azione militare finché i nostri due marò non rientrino a casa loro, questa è un'occasione perché si faccia pressione sulla comunità internazionale affinché, influiscano sull'India a far rispettare il diritto internazionale, il nostro governo deve farli rientrare prima delle prossime elezioni politiche indiane che, probabilmente si terranno nel 2014. Ad ogni modo, un intervento militare in questo momento non è opportuno, anzi, come bene la detto il Papa, rischia di diventare una guerra mondiale, solo basta ricordare che in Siria esiste una base militare Russa (Base Navale Russa a Tartus), in cui, il 17 maggio, la Russia ha inviato una decina di navi da guerra, a quanto pare, intende ammonire agli Stati Uniti a non intervenire nel conflitto siriano, inoltre, a quanto sembra da fonti di intelligence americana, la Russia ha inviato avanzati missili da crociera antinave della tipologia Yakhont alla Siria e sono dotati di radar avanzati che li rende più efficaci, una formidabile arma. Voglio ricordare che, il Parlamento Britannico ha bocciato la proposta di David Cameron di intervenire in Siria, vale a dire, che il Parlamento ha votato contro la proposta del governo britannico, mi auguro che il lunedì 9 settembre p.v. il Parlamento (Senato) americano gli dica no all'intervento militare, anche perché potrebbe pesare sulla ripresa economica.

Fonte: http://www.politicamentecorretto.com/index.php?news=60798








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